“La radio è quell’elettrodomestico sentimentale in grado di toccare intimamente, personalmente, quasi tutti”.
Oggi, 13 febbraio, si festeggia il World Radio Day. La giornata mondiale dedicata alla radio è stata istituita nel 2011 dall’UNESCO e adottata per la prima volta l’anno successivo a seguito dell’approvazione da parte dell’assemblea dell’ONU.
In Italia le radio libere nascono nel 1976. Da Radio Onda Rossa a Roma fino alla locale Radio Alfa, sono tante le stazioni che iniziano a diffondersi facendo informazione e musica. Il passaggio poi alla webradio permette di arrivare in ogni parte del globo con il semplice utilizzo della rete internet.
Paolo Occidente, direttore della Webradio romana Potradio, ha visto e toccato con mano il passaggio della radio in etere a quella web, “i tempi di un’intervista alla radio sono cambiati, si è passato dai 45 minuti a telefono ai 3 minuti di oggi”.
Politica e musica questo era Radio Onda Rossa a Roma in via dei Volsci a San Lorenzo che oggi continua a resistere come radio autogestita e autofinanziata .
Radio Alfa è il Quotidiano radiofonico di Salerno e Provincia, nata anche essa dal periodo “radio libere”.
“Inizialmente era solo musica, poi il direttore Antonio insieme al fratello Michele Giardullo hanno dato un’impronta diversa : fare informazione” racconta Pierpaolo Fasano station manager di Radio Alfa.
Talia Mottola
….ero un ragazzino e parlavo alle radio libere nel vallo di diano nei lontanissimi anni sessanta e settanta. Quanto entusiasmo e poi quante delusioni , ma mai avrei creduto che finisse tutto a puttane con leghisti e neofascisti.