Protesta dei dipendenti della Prysmian Fos orima allo svincolo dell’autostrada del Medetirraneo a Battipaglia poi in altre zone della città. Ducento lavoratori presidiano lo svincolo autostradale e a tratti con cortei lo bloccano. Sul posto le forze dell’ordine, in particolar modo gli agenti del commissariato di Battipaglia, diretti dal vicequestore Giuseppe Fedele, che presidiano la zona per evitare problemi di ordine pubblico. La manifestazione dei lavoratori della Prysmian Fos è stata indetta questa mattina per evitare la chisura dello stabilimento e la perdita di centinaia di posti di lavoro. Si sono poi ritrovati davanti all’ospedale di Battipaglia per una “passeggiata” di protesta i lavoratori della Prysmian Fos. In attesa di novità da parte del governo sui possibili acquirenti dello stabilimento, gli operai hanno deciso di portare la protesta in città. Una mobilitazione pacifica, conclusasi con un breve sit in a centro strada, per sensibilizzare la popolazione su una situazione che rischia di trasformarsi in una vera e propria bomba sociale.
A rischio centinaia di posti di lavoro, protesta e cortei degli operai della Prysmian Fos
Presenti gli esponenti sindacali e la sindaca, Cecilia Francese, che ha portato la sua solidarietà ai lavoratori. “Stiamo organizzando una grande manifestazione pubblica in piazza per il 2 marzo” ha annunciato Alessandro Antoniello della Uil. “A breve – ha aggiunto – ci sarà la dichiarazione dello stato di agitazione in tutte le aziende del gruppo Prysmian in Italia. L’obiettivo è avviare un percorso di partecipazione in tutte le aziende e concludere con uno sciopero generale”.