Lunedì scorso a Roma presso l’Ara Pacis, simbolo di pace e cultura, si è tenuta la presentazione del dossier di candidatura di Maratea e Moliterno a Capitale Italiana della Cultura 2026.
Un ambizioso progetto che punta a generare nuove opportunità sul territorio, come sottolineato dal Sindaco di Moliterno, Antonio Rubino.
In questa giornata dedicata a Maratea intitolata “Maratea: destinazione 2026” sono stati protagonisti i lucani nel mondo tra cui Sandro Polci, ricercatore e scrittore; l’attore, regista e musicista, Rocco Papaleo che si è unito come testimonial d’autore, mentre Angelina Mango è stata nominata ambasciatrice d’eccezione, per portare l’attenzione sulla candidatura.
“Il sogno è coinvolgere tutti i Lucani nel mondo come ambasciatori di questa sinergia tra mare e montagna – ha affermato il sindaco di Moliterno, Antonio Rubino – poiché rappresentano un patrimonio prezioso. Attraverso le loro esperienze e il loro contributo, sarà possibile rendere i nostri paesi più attrattivi, non solo per i turisti, ma soprattutto per coloro che decidono di restare e contribuire alla costruzione del futuro della Basilicata. Trasformare questa candidatura in una vittoria per l’intera regione sarebbe un’opportunità per far sbocciare cultura, bellezza e opportunità”.
Paola Romano