ULTIME NEWS!

giovedì, 23 Gennaio, 2025
AttualitàCultura e spettacoloPrimo piano

Inaugurata a Polla la Casa dell’architettura “Il cantiere” con due giornate di studi sulla figura dell’architecnico pollese Luigi Giuseppe Stabile

E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, a Polla, la Casa dell’Architettura “Il cantiere”. Un urban center con sede nell’ex Scuola Cappuccini di Polla in Largo S. Maria di Costantinopoli. In occasione della nuova apertura, sono state programmate due giornate di studi e riflessioni sulla figura e le opere dell’architetto pollese Giuseppe Luigi Stabile.

Ed è proprio alla figura dell’architecnico futurista Stabile che ruota l’intero progetto della nuova casa dell’architettura. Le due giornate di studio,  infatti, segnano il culmine di un percorso cominciato il 19 dicembre scorso, con la presentazione dell’archivio “Qui Crea Sta” che ha riguardato il recupero, la catalogazione e la digitalizzazione di circa 500 fra progetti, schizzi, disegni, documenti e fotografie di Stabile, materiale fruibile e visitabile sulla piattaforma web luigistabile.it e delle pagine social a lui dedicate. La parte grafica del progetto è stata curata con dettaglio da Blasè Comunicazione.

La Casa dell’Architettura “Il Cantiere” ( come Luigi Stabile usava chiamare il suo studio) è stata progettata e istituita allo scopo di incentivare le procedure di informazione, consultazione e partecipazione attiva dei cittadini nei processi decisionali pubblici che riguardano la realizzazione di opere di architettura e di trasformazione delle città e dei territori.

L’evento, organizzato dal Comune di Polla in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno, l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Salerno e con la Direzione generale del Governo del Territorio della Regione Campania è stato fortemente voluto dal sindaco di Polla, Massimo Loviso e dal Presidente del Consiglio comunale con delega alla cultura, Giovanni Corleto, che hanno presieduto ieri alla cerimonia di inaugurazione, insieme ai consiglieri regionali Corrado Matera e ai realizzatori e curatori del progetto, tra cui, gli architetti Carmen Stabile, coordinatrice dell’Archivio Digitale e Nicola Piccolo, curatore della Mostra “Qui Crea Sta”.

Ospite a Polla per l’occasione anche la responsabile settore archivi storici del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART), Paola Pettenella, che si è detta molto entusiasta dell’iniziativa e pronta per nuove collaborazioni per studio e ricerche tra Trento e Polla.

100 anni di vita dell’architecnico Stabile raccolti sottoforma di disegni, schizzi, opere e fotografie, 100 anni che rivivono nella memoria collettiva del suo paese natale, Polla, e che possono continuare ad ispirare giovani architetti, artisti e professionisti dei dintorni e non solo. Nel segno di quella che è stata la sua ispirazione e rimane forse l’eredità maggiore che ha lasciato: lanciare la matita, il colore al di là di quello che si vede. Immaginare il futuro, disegnarlo e crearlo, proprio come faceva Lugi Stabile, che non aveva l’auto e a Polla e dintorni camminava sempre a piedi, ma andava molto lontano, tanto lontano che nel futuro che aveva immaginato e disegnato, ora rivive.

Marianna Feliciello

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati