Lo scorso weekend, a Baronissi, si è tenuta la terza edizione della competizione “Phaser Game Jam 2024- Hackathon” per l’ideazione e la realizzazione di un videogame. L’evento è stato organizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Margherita Hack” di Baronissi, diretto da Roberta Masi, e dall’Associazione “Hackfarm E.T.S.” , presieduta da Raffaele Napoli. L’obiettivo della Phaser Game Jam 2024 – Hackathon è stato individuare e premiare gli studenti delle Scuole Secondarie di secondo grado della Campania, che meglio hanno interpretato la sfida proposta: trovare l’idea innovativa attraverso l’utilizzo del framework Javascript Phaser, creando un videogame nella due giorni di hackathon sul tema “Enigma”. Quest’anno il premio è andato alla squadra dell’Istituto San Paolo di Sorrento.
All’evento ha preso parte anche la Banca Monte Pruno, con il Vice Direttore Generale Cono Federico ed il Preposto della Filiale di Baronissi Cristiana De Caro, come partner dell’interessante iniziativa. L’istituto di credito cooperativo ha dato ulteriore slancio a questo progetto, mettendo a disposizione dei partecipanti una borsa di studio per favorire l’accesso nel mondo del lavoro di uno studente. Un impegno concreto per sostenere l’educazione e l’inserimento professionale attraverso il sostegno all’avvio di un tirocinio presso l’azienda WeBeetle che è stato assegnato, per merito, dagli organizzatori, al giovane studente Carmine Sica.