Enrico Zambrotti “batte” il suo unico avversario, il quorum, e ritorna alla guida del Comune di San Pietro al Tanagro. Questa mattina, infatti, è stato raggiunto il numero minimo di cittadini che si sono recati alle urne per votare. L’elezione di Zambrotti, che si è candidato con la lista “Un patto per San Pietro”, verrà ufficializzata con gli scrutini di domani.
Gli altri candidati al consiglio comunale sono: Antonio Pagliarulo; Piera Aromando; Antonio Boffa; Marianna Cardiello; Andres Miguel Crisci; Nicolino D’Antonio; Elena Fiordispina; Roberta Rita Franco; Pietro Marmo; Giuseppe Vollaro
La certificazione definitiva del degrado di San Pietro al Tanagro. Una violenza, un sopruso, un oltraggio, uno scempio, un abominio. Ha dichiarato che si metterà subito al lavoro! Ma per i suoi conclamati interessi!La conferma si avrà oggi, quando alcuni candidati non accreditati alla vigilia del voto , faranno registrare un imprevedibile exploit. Segno acclarato di come i voti vengano gestiti e pilotati, la prova vivente che il totalitarismo si manifesti in democrazia. Ma azzardo una previsione che non è soltanto una velleitaria e pervicace speranza: Zambrotti non concluderà la legislatura ed alcuni componenti del suo consesso tra meno di un anno , resisi conto ahimè di essere stati ingannati dai suoi metodi, usciranno dalla maggioranza. Ad oggi, ribadisco che è stato compiuto un omicidio politico che getterà il paese nella decadenza più totale