Il Gip del Tribunale di Potenza ha accolto l’opposizione avanzata dagli avvocati Nicola Cerasulo e Federico Maggio che tutelano Carmine Santangelo quale amministratore della Costruzioni Generali Santangelo proposta avverso il rigetto alla richiesta di dissequestro del pm relativa alla Cava Mezzanelle di Atena Lucana.. Mediante tale provvedimento alla Costruzioni Generali Santangelo è stata concessa la restituzione dell’area di Cava sottoposta al sequestro “per l’uso lecito della stessa in conformità con le autorizzazioni vigenti mantenendo il vincolo solo sui cumuli già presenti per le residue esigenze probatorie”.
Le operazioni di dissequestro sono state eseguite da parte della Polizia Provinciale di Potenza. La vicenda risale all’aprile scorso quando la Procura distrettuale antimafia di Potenza, la Polizia Provinciale del capoluogo lucano ha perquisito i cantieri riguardanti i lavori sulla Statale 95 Variante Tito Brienza e disposto il sequestro di una cava ad Atena Lucana con i relativi impianti e mezzi, due parti di cantiere, nel territorio di Brienza, pertinenti alla variante, tre mezzi a Satriano di Lucania.