Nell’ambito della rassegna “Incontri in Biblioteca”, Polla riabbraccia idealmente Raffaele Sabatella indimenticato maestro delle ciaramelle e delle zampogne, facendo memoria della sua arte e delle sue melodie.

Un evento culturale fortemente incentrato sulle antiche tradizioni pollesi che ha preso le mosse dal libro “Oltre la Zampogna” di Antonio Giordano.
Il volume è stato introdotto magistralmente da Rosa Egidio Masullo che ha voluto soffermarsi sull’importanza di essere comunità riscoprendo la propria vera identità collettiva partendo dalle antiche tradizioni. L’autore e musicista Antonio Giordano ha parlato invece delle sue Zampogne, dell’arte di costruzione di questo antichissimo strumento, ricordando il sopraffine costruttore di zampogne Carmine Trimarco di Polla e Raffaele Sabatella virtuoso della ciaramella.
Geppino d’Amico ha tracciato, con la solita maestria, la figura di Raffaele Sabatella raccontandone i tratti salienti della vita, gli aneddoti e gli innumerevoli episodi riguardanti la sua passione di suonatore di ciaramelle e zampogne.
Il numeroso pubblico accorso, tra cui i familiari di Sabatella, hanno avuto modo di assistere anche a un gradito intermezzo musicale della compagnia Daltrocanto, con lo stesso Antonio Giordano e le sue zampogne, accompagnato dai bravissimi Imma Barbarulo al canto e Bruno Mauro alla chitarra.
Alla fine della serata, il momento più emozionante, il sindaco di Polla Massimo Loviso, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Corleto e il Presidente della Pro Loco Polla Maurizio D’Amico, dopo gli interventi istituzionali incentrati sul ricordo di Raffaele Sabatella, hanno consegnato alla moglie Santina e alla figlia Carmelina una targa di ricordo e un omaggio floreale; presente anche il fratello di Raffaele Sabatella, Carmelo, l’assessore Rossella Isoldi, i rappresentanti del Folk Pollese e i bambini della scuola dell’infanzia di Polla con l’abito tradizionale pollese.