ULTIME NEWS!

giovedì, 20 Marzo, 2025
PoliticaAltroAttualitàCronacaPrimo piano

Il Pd sospende Alfieri ma con fiducia. Guzzo: “Il presidente estraneo ai fatti”. Opposizione all’attacco

Per Franco Alfieri, presidente della Provincia, arriva la sospensione dal partito democratico. Ad annunciarlo sono il commissario regionale Antonio Misiani e il segretario di Salerno Enzo Luciano. Il Pd, però, si dice anche fiducioso nella magistratura.

“In relazione all’inchiesta della Procura di Salerno, che ha portato all’arresto di Franco Alfieri, sindaco di Capaccio e presidente della Provincia di Salerno, il Partito Democratico esprime piena fiducia verso l’operato della magistratura. La federazione di Salerno del PD ha convocato la Commissione provinciale di garanzia, che ha deliberato l’immediata sospensione di Alfieri dall’anagrafe degli iscritti del Partito Democratico, così come previsto dalle regole interne del Partito in relazione alla gravità dei reati contestati”. Così in una nota Antonio Misiani, commissario Pd della Campania ed Enzo Luciano, segretario provinciale del Pd di Salerno”.

Arriva anche la reazione da parte della Provincia con le dichiarazioni di Giovanni Guzzo, vice presidente: “Abbiamo piena fiducia nella Magistratura con la certezza che Franco Alfieri saprà dimostrare in tempi rapidi la sua totale estraneità ai fatti. Ci auguriamo che questo accada nel più breve tempo possibile ed esprimiamo la nostra vicinanza al presidente Alfieri, a nome mio e dell’amministrazione provinciale”.

Arrivano anche le dichiarazioni dell’opposizione. Aurelio Tommasetti (Lega) “Con l’arresto di Franco Alfieri la Provincia di Salerno si libera da una vera e propria cappa
del sistema del Pd deluchiano”. Questa la prima reazione di Aurelio Tommasetti,
consigliere regionale della Campania della Lega. Il consigliere regionale ricorda le tante battaglie condotte in questi anni: “Mi sono sempre
battuto contro De Luca e il modello di gestione del potere delle “fritture di pesce” che Alfieri
rappresenta e ha rappresentato, da presidente della Provincia e sindaco itinerante di tre
Comuni (Torchiara, Agropoli e ora Capaccio Paestum). Dispiace che si getti un’ombra
inquietante che deturpa l’immagine non solo del Cilento, dove Alfieri ha costruito il proprio
bacino elettorale, ma di tutto il territorio salernitano. Una politica basata sul controllo che
ha mortificato gli interessi e le intelligenze dei cittadini, con disastri in ogni settore dalla
sanità all’ambiente, in favore di una continua ricerca del consenso”.

La nostra posizione in merito all’inchiesta che ha portato all’arresto del presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri è ferma e inequivocabile. Da sempre combattiamo il sistema clientelare e familistico che Alfieri, uomo di fiducia del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ha consolidato nel nostro territorio, soffocando la libertà democratica e avvelenando le istituzioni. Come Movimento, ribadiamo che l’onorabilità e l’integrità delle istituzioni sono al primo posto nei nostri principi. Per questo motivo, già in passato ho denunciato alla Procura della Repubblica, insieme ad alcuni membri della Commissione Antimafia, il “carosello delle ambulanze”, un esempio emblematico di come la gestione della cosa pubblica sia stata trasformata in un sistema di favoritismi e clientele. La magistratura, nella quale riponiamo la massima fiducia, saprà fare chiarezza e dare risposte autorevoli alle legittime richieste della nostra comunità. L’inchiesta in corso, di così vaste proporzioni, ci pone davanti a una seria riflessione sulla trasparenza e la corretta gestione delle istituzioni. Le ipotesi gravissime che emergono da questa indagine dovranno ora essere pienamente approfondite dagli organi competenti”. A denunciarlo è la Coordinatrice provinciale del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno Virginia Villani.

“Franco Alfieri, da sempre sostenuto e indicato come modello dal presidente De Luca, è stato il protagonista di una stagione politica segnata dal familismo e dal clientelismo più sfacciato. Fiduciosi nel lavoro della magistratura, continueremo a vigilare affinché la verità emerga e vengano restituiti ai cittadini i loro diritti democratici, liberi da qualunque forma di condizionamento e oppressione”, conclude Villani.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati