Si terrà mercoledì alle 19,30 ad Auletta un incontro tra i genitori, i parenti e i familiari di Francesco Morriello per chiedere che venga fatta luce sulla sua morte. Si tratta – occorre ricordare – del 16enne deceduto la notte del primo luglio lungo la strada statale 19 tra Auletta e Buccino. Lo studente stava tornando a casa in scooter quando, poco dopo l’una, è caduto. Secondo i familiari, tutelati dall’avvocato Vincenzo Morriello, sarebbe stato vittima di un pestaggio. Mercoledì sera ci sarà una manifestazione per chiedere informazioni e chiarimenti. Soprattutto in base al dossier presentato dai familiari della vittima ai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina. Sei pagine nelle quali si ripercorrono le ultime ore del 16enne prima della caduta e i momenti successivi, soprattutto di amici e conoscenti. Nel dossier vengono snocciolati fatti e persone che – secondo i familiari – potrebbero raccontare un’altra verità rispetto all’incidente stradale. Occorre anche aggiungere che i carabinieri della stazione di Auletta e quelli della Compagnia di Sala Consilina stanno indagando sì sull’incidente ma non tralasciano altre vite e hanno ascoltato diverse persone, molti amici e amiche di Francesco e stanno esaminando i vari dispositivi telefonici per ricostruire il contesto. Nella lente di ingrandimento anche una foto del 16enne con un occhio rosso e delle immagini di lui steso.
