“Attonito e addolorato per quanto accaduto, l’Ateneo, in tutte le sue componenti di docenti, studenti e personale tecnico e amministrativo, si stringe in questo momento drammatico attorno ai tre corsisti della specializzazione per le attività di sostegno e alle loro famiglie”, così in una nota Unisa, dopo il crollo dell’albero con cinque studenti feriti. Uno di loro, ricordiamo è in gravissime condizioni. Si tratta di un 25enne ebolitano.
“Il contratto in essere tra la Fondazione universitaria – che gestisce la manutenzione del verde di Ateneo – e la ditta affidataria del servizio, prevede il costante monitoraggio delle condizioni di sicurezza delle oltre 3.000 essenze arboree presenti nei campus, con obbligo di segnalazione di criticità e messa in sicurezza ad horas, oltre alla effettuazione di periodiche e specifiche verifiche, con rilascio di documentazione comprovante i relativi esiti”, hanno ancora spiegato dall’Ateneo.
“Si tiene a precisare che la Fondazione ha comunque attivato un’ulteriore e immediata verifica straordinaria, tuttora in corso, presso i Campus di Fisciano e Baronissi. In merito ad alcune notizie apparse sulla stampa locale, inoltre, si fa presente che non erano state segnalate allerte meteo da parte degli Organi competenti, compreso il bollettino di criticità nazionale”.