L’acqua sarà disponibile “senza restrizioni fino a giugno 2025” per i 29 comuni della Basilicata, tra cui il capoluogo Potenza, che conta circa 145 mila abitanti, “se le previsioni di aumento della disponibilità del bacino della Camastra si confermeranno”. Questa informazione è stata evidenziata nella relazione presentata dal commissario straordinario all’emergenza e presidente della Regione, Vito Bardi, durante un’audizione congiunta delle Commissioni Bilancio e Ambiente della Camera dei Deputati.

Collegato in video da Potenza, Bardi ha offerto un “riepilogo dettagliato” dei costi sostenuti per affrontare l’emergenza idrica, che ammontano a 3,8 milioni di euro (di cui 3,6 milioni a carico di Acquedotto lucano e oltre 200 mila euro dalla protezione civile). In merito agli interventi necessari per evitare future crisi, Bardi ha presentato un piano di opere per un totale di 36,3 milioni di euro, considerati “essenziali per garantire la sicurezza, l’efficienza e la resilienza del sistema idrico”.
Questi interventi riguardano diverse strutture del sistema idrico lucano, già esistenti o da realizzare.