Comincia il 26 novembre 2025 da Olimpia, in Grecia, il viaggio della Fiamma Olimpica dei XXV Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Nel luogo sacro della tradizione sportiva, la torcia sarà accesa secondo l’antico rituale del fuoco, prima di essere consegnata all’Italia il 4 dicembre.
Da lì raggiungerà Roma, da dove partirà ufficialmente il 6 dicembre per un viaggio di 63 giorni e 12.000 chilometri che toccherà tutte le 110 province italiane, attraversando città d’arte, borghi storici, siti Unesco e luoghi della memoria collettiva.
Un percorso pensato – come sottolinea il presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò – per “intrecciare radici e futuro, accoglienza e innovazione, celebrando il meglio dello spirito italiano”, ricordando al mondo come lo sport possa costruire ponti e abbattere barriere.
Tra le regioni protagoniste del viaggio c’è anche la Basilicata, che accoglierà la Fiamma Olimpica in tre giornate, toccando dieci comuni e trasformando il passaggio della torcia in una grande festa.

La Basilicata farà il suo ingresso nel viaggio olimpico il 21 dicembre, quando la Fiamma arriverà a Maratea risalendo dalla Calabria. La città del Cristo Redentore aprirà ufficialmente il cammino lucano prima del passaggio in Campania.
Dopo il passaggio campano, la Fiamma tornerà in Basilicata attraversando alcuni dei luoghi più identitari della regione: Melfi, Rionero in Vulture, Atella, Venosa, Pietragalla e Potenza.
La giornata si chiuderà proprio a Potenza, in Piazza Mario Pagano, con la city celebration e l’accensione del braciere. Il giorno successivo la torcia ripartirà da Potenza diretta verso Matera, Castelmezzano e passerà poi per Pisticci. Il percorso si concluderà proprio a Matera, città dei Sassi e Patrimonio Unesco, prima dell’ingresso della torcia in Puglia.
Il ritorno della Fiamma Olimpica in Basilicata riporta alla memoria il passaggio del 2005, quando la torcia diretta a Torino 2006 attraversò Matera, ancora lontana dalla candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019.
Il comitato organizzatore ha annunciato che ogni tappa lucana sarà accompagnata da spettacoli musicali, performance artistiche e iniziative con le comunità locali. Un’occasione per valorizzare il territorio, le sue eccellenze culturali e la sua identità.
Dopo l’uscita da Matera il 29 dicembre, la Fiamma attraverserà la Puglia fino al 1° gennaio, prima di risalire verso il Molise e poi verso le montagne del Nord Italia. Il percorso si concluderà il 26 gennaio 2026 a Cortina d’Ampezzo, esattamente 70 anni dopo i Giochi del 1956, e infine a Milano, dove il fuoco olimpico sarà acceso allo Stadio San Siro per la cerimonia di apertura del 6 febbraio 2026.














