L’Associazione Schierarsi – Piazza Cilento e Vallo di Diano rinnova il proprio impegno a tutela della collettività e porta all’attenzione delle istituzioni una vicenda che da tempo preoccupa cittadini e territori: il fermo dei lavori di rifacimento del Ponte sul fiume Tanagro, lungo la SP51 nel Comune di Padula.
Nel corso dell’ultimo anno l’Associazione ha raccolto le istanze della comunità locale, facendosi portavoce delle difficoltà e dei disagi subiti dal Vallo di Diano a causa della mancata esecuzione di un’opera infrastrutturale considerata strategica. Il blocco dei lavori, infatti, rappresenta un grave pregiudizio per la mobilità e la sicurezza dei cittadini.
Proprio per garantire trasparenza e vigilanza civica, Schierarsi ha deciso di segnalare ufficialmente la situazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). L’ANAC ha ritenuto la segnalazione meritevole di approfondimento, avviando un’istruttoria e richiedendo la documentazione necessaria alla Provincia di Salerno, in qualità di stazione appaltante. L’istruttoria è attualmente in corso e l’Associazione è in attesa di un riscontro ufficiale.
L’intervento rientra in un’azione più ampia e continuativa volta a difendere gli interessi della comunità valdianese, monitorando l’operato delle istituzioni pubbliche e promuovendo una corretta informazione dei cittadini. Un lavoro che punta a rafforzare la partecipazione e la consapevolezza civica, soprattutto su temi che incidono direttamente sulla vita quotidiana del territorio.
La Piazza Cilento – Vallo di Diano continuerà a seguire da vicino l’evoluzione della vicenda, impegnandosi a informare la cittadinanza sugli sviluppi e confermando il proprio ruolo attivo a tutela della collettività.
In chiusura d’anno, l’Associazione Schierarsi rivolge un augurio di serenità e fiducia nel futuro alle comunità cilentana e valdianese, auspicando un nuovo anno caratterizzato da rinnovata energia e collaborazione per costruire insieme una comunità più trasparente e partecipativa. Un ringraziamento particolare l’Associazione Schierarsi lo rivolge “alle Istituzioni e agli Organi di informazione, riconosciuti come elementi fondamentali di questo percorso condiviso, con l’augurio di un buon 2026 e di un continuo impegno al servizio della collettività”.
