Si è svolto ieri mattina davanti all’ospedale “Luigi Curto” di Polla il flash mob “One billion rising 2024”. Un evento di musica e danza che coinvolge circa 200 Paesi nel mondo e che ha fatto tappa anche nel Vallo di Diano, organizzato per sensibilizzare la popolazione sul tema della violenza contro le donne e le bambine.
All’evento hanno preso parte i dipendenti del Presidio Ospedaliero di Polla, le studentesse e gli studenti dell’Istituto Socio Sanitario, della scuola infermieri, della scuola OSS di Polla, Katia Pafundi del Centro Antiviolenza Aretusa e Maria Gabriella Severino della Scuola di danza “NEW Dance all Dance Ballet Studio” di Sala Consilina che ha curato la coreografia sulle note di “Break the chain”.
Un momento di allegria e spensieratezza in cui, danzando, si è voluto trasmettere con positività un messaggio importante a tutte le donne che stanno vivendo situazioni di difficoltà: c’è sempre qualcuno disposto ad ascoltarvi e ad aiutarvi, basta prendere coraggio e fare il primo passo chiedendo aiuto.
Giovanna De Luca