La donna alla guida del Suv che è piombato, sabato sera, sull’auto dei Carabinieri a Campagna, uccidendo due giovani militari, “è stata ufficialmente iscritta nel registro degli indagati per duplice omicidio stradale”. E’ quanto si legge sul quotidiano “Il Mattino” on line. Nell’incidente hanno perso la vita i carabinieri Francesco Ferraro e Francesco Pastore e la donna alla guida del suv, la 31enne Nancy Liliano (sul quale si trovava insieme ad un’amica 19enne) è risultata positiva ai test tossicologici.
La procura di Salerno ha deciso di iscrivere la conducente nel registro degli indagati per duplice omicidio stradale, indicando anche una serie di accertamenti che verranno effettuati per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. Tra questi accertamenti, vi è la visione dell’auto coinvolta nell’incidente da parte di un perito, poiché l’auto è attualmente sottoposta a sequestro giudiziario. Nancy Liliano, 31enne di Campagna, e una sua amica appena 18enne: sono in osservazione presso l’ospedale di Oliveto Citra.
Si sta ancora cercando ricostruire la dinamica dei fatti prima di attribuire le diverse responsabilità. Secondo le prime ipotesi investigative, l’auto dei carabinieri stava svoltando quando è arrivato il suv forse a forte velocità. A bordo dell’auto che era di pattuglia vi erano i tre carabinieri che stavano per fermarsi per attivare un posto di controllo. Coinvolto nel tragico sinistro anche un’altra auto, alla cui guida vi era un 75enne di Eboli, che versa in condizioni gravi ed è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Battipaglia. Ferito anche un altro Carabiniere che si trovava alla guida della gazzella dei Carabinieri ricoverato in ospedale con diverse fratture.
