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sabato, 24 Maggio, 2025
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Il Presidio di Libera del Volture Alto-Bradano denuncia le condizioni dei lavoratori migranti agricoli

 Il Presidio di Libera del Vulture Alto-Bradano rivolge alle Istituzioni regionali l’allarme per le condizioni di accoglienza, che vengono riservate ai lavoratori migranti nelle aree agricole che si estendono nell’agro di Lavello, Venosa, Montemilone e Palazzo San Gervasio. Quest’anno ci sono ulteriori elementi di grave preoccupazione afferma il Presidio di Libera del Volture causata della repentina e tardiva decisione di non riaprire per inagibilità l’ex tabacchificio di Palazzo San Gervasio, ove trovavano riparo fra i 200 e i 300 migranti occupati nel lavoro agricolo dell’area. Il Presidio dichiara “Abbiamo atteso che il Prefetto o l’Istituzione regionale, di fronte a tale difficoltà, dopo mesi di disinteresse individuassero una possibile soluzione ma purtroppo tale situazione non ha avuto nessun riscontro per la possibile risoluzione di un problema che da tempo attanaglia il territorio”.

Inoltre continua il Presidio -” Registriamo al momento l’emanazione di un Avviso di indizione di istruttoria pubblica che purtroppo sta andando a scadenza, per cercare di affrontare questa volta con uno sguardo più ampio il fenomeno. L’Avviso si colloca in una operatività che riguarda il prossimo triennio e muove nella direzione di farsi carico sia dell’accoglienza sia dell’integrazione.” Risulta a disposizione oltre un milione di euro per i soggetti che, anche in maniera associata, saranno individuati per co-progettare e realizzare le misure affidate al loro intervento nelle due aree del Metapontino e dell’Alto Bradano. Pur apprezzando lo sforzo nel dare un orizzonte più ampio alla sinora lacunosa programmazione, non possiamo fare a meno di rilevare il grave ritardo con il quale questa misura ha visto la luce. Considerati i tempi per espletare le procedure susseguenti e la stipula dell’auspicata Convenzione con i soggetti prescelti, si giungerà ad agosto inoltrato nel dare operatività alla co-progettazione concordata.

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