Un nostro telespettatore di Montesano sulla Marcellana, ci ha segnalato con un documento che ha inviato anche al Presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro, Beniamino Curcio e al sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi, problematiche legate alla manca di acqua per scopi irrigui nelle zone di Capuana, Marcellino, Tempa Pilone.
“Negli anni passati, ricorda il cittadino, il Consorzio di Bonifica “Vallo di Diano e Tanagro” ha effettuato investimenti nell’ambito dei lavori di irrigazione, in particolare per il 7° Lotto nei terreni vallivi del Vallo di Diano. Sono stati impiegati ingenti risorse pubbliche, grazie al finanziamento del Piano Irriguo Nazionale, ammontante a quasi 20 milioni di euro. Nell’ambito di questi interventi, nel Comune di Montesano S/M sono stati realizzati due bacini per l’irrigazione delle acque agricole, complessivamente dotati di vasche e reti di distribuzione destinate a diverse zone del territorio comunale. Tuttavia, si segnala che attualmente, in diverse aree del comune, specialmente a valle del bacino artificiale, nelle località di Marcellino, Capuana, Tempa Pilone, si sta verificando un’assenza prolungata di acqua nella rete di irrigazione. Questa situazione ha messo in difficoltà molte aziende agricole e anche singoli proprietari dei fondi, che non riescono a irrigare i loro campi, in particolare quelli coltivati ad ortaggi, i quali necessitano di un’irrigazione costante”. Si tratta di cittadini che pagano regolarmente un canone per poter usufruire dell’acqua fornita dalla rete di irrigazione gestita dal Consorzio. “In passato, ricorda ancora il nostro telespettatore, l’irrigazione veniva garantita attraverso un sistema di canalizzazione naturale che utilizzava fossi, da cui purtroppo, a seguito dei lavori eseguiti dal consorzio, l’acqua scorre in misura notevolmente ridotta. Considerati i danni che stanno subendo gli abitanti e gli agricoltori di queste zone a causa della mancanza d’acqua” si chiede che vengano “adottati i necessari provvedimenti tecnici ed organizzativi affinché tutti i proprietari dei fondi serviti dalla rete di irrigazione del Consorzio di Bonifica “Vallo di Diano e Tanagro” possano ripristinare l’irrigazione dei loro campi in modo tempestivo ed efficace”.
