Due notti fa, i Carabinieri della Stazione di Rionero in Vulture, supportati dal Nucleo Radiomobile della Compagnia di Melfi, hanno inferto un nuovo colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti nella regione del Vulture Melfese.
L’operazione è il risultato di un continuo lavoro di sorveglianza e monitoraggio del territorio condotto dai militari dell’Arma in tutta la provincia. Ha avuto inizio a seguito dell’osservazione di un’autovettura che ha subito suscitato i sospetti degli agenti. Intercettata da una pattuglia della Stazione di Rionero, l’auto, un’utilitaria, ha tentato di fuggire, dando origine a un breve inseguimento. Il conducente, un 32enne del posto, una volta fermato, ha cercato di opporre resistenza al controllo. Grazie alla tempestività dei militari di Rionero, a cui si sono uniti i colleghi di Melfi, è stato infine bloccato.
Dopo essere stato immobilizzato, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione personale e veicolare, durante la quale i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato circa 27 grammi di cocaina già suddivisa in dosi, 8 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle sostanze e la somma di 570 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. L’individuo è stato quindi arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Potenza, è stato posto agli arresti domiciliari.
Ieri, il Giudice per le Indagini Preliminari di Potenza ha convalidato l’arresto effettuato dai Carabinieri, imponendo al giovane, presunto innocente fino a sentenza definitiva, la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Questo ulteriore risultato rappresenta un significativo intervento nel contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, che rimane una priorità nel lavoro investigativo degli uomini dell’Arma e nel loro continuo monitoraggio del territorio, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a combattere ogni forma di illegalità.