Resistenza, dedizione e amore per l’arte del tatuaggio, sono i capisaldi della storia di Valentina Curcio giovane tatuatrice validianese, già nota a livello nazionale, oltre che locale per il suo estro. A soli 21 anni, Valentina ha aperto il suo primo studio a Montesano, per poi trasferirsi a Padula, ciò che colpisce di più della sua vicenda è il suo andare contro ogni aspettativa e contro ogni stereotipo, sempre pronta a creare, crescere e condividere la sua passione con il suo team e i suoi clienti.
Dopo essersi infatti formata tra Roma e Napoli, la giovane artista, ha deciso di ritornare nella sua terra, perché crede nel Vallo di Diano, e ora conquista con la sua arte anche Potenza. Il primo ottobre ha infatti inaugurato il suo studio “La fiera degli immortali” nel capoluogo lucano, dando il via così ad un nuovo viaggio entusiasmante, come lei stessa lo ha definito in un post facebook di ringraziamento a chi l’ha supportata in questo progetto.
“Non è stato facile ci sono stati momenti in cui le difficoltà sembravano insormontabili, tra burocrazia, lavori in corso e sfide che non avevamo nemmeno immaginato come la ricomparsa della mia malattia affrontata e sconfitta ancora. Questo studio non rappresenta solo un luogo fisico, ma un simbolo di resistenza. Se avete un sogno, non mollate mai. Le difficoltà vi renderanno più forti” ha concluso così il suo post.