Nuova esercitazione ai Campi Flegrei, ieri il test ” Exe 2024″, alle 17:00 di ieri è stato effettuato un test “ITalert” con un messaggio inviato a tutti i dispositivi presenti sul territorio dell Regione Campania. L’esercitazione, oggi, entra nel vivo con una simulazione di un’imminente eruzione vulcanica. Il capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano ha annunciato che circa 1600 cittadini si sono iscritti alle prove di evacuazione. “Non sono sicuramente poche, risulta essere un buon segnale di partecipazione e a loro, si aggiungeranno anche altri cittadini che si avvicineranno agli stand senza essersi prenotati sul portale. E’ importante che i cittadini dei sette Comuni dell’area rossa dei Campi Flegrei partecipino, perché così hanno la possibilità di imparare cosa poter fare se davvero ci fosse l’allerta. La loro presenza è anche uno stimolo per la protezione civile e gli altri corpi” ha aggiunto Ciciliano. “Inoltre questa esercitazione, deve raggiungere due importanti risultati.
Il primo è il test del sistema di risposta di Protezione Civile che si svolge indipendentemente dalla presenza della cittadinanza, il secondo risultato invece, è ovviamente legato direttamente alla presenza dei cittadini, per dare vita a un discorso di consapevolezza sul rischio di questa area” conclude il capo della Protezione Civile. Ieri è stato simulato inoltre anche la messa in sicurezza di reperti e beni mobili del Museo del Castello di Baia. Altre prove invece hanno coinvolto l’evacuazione degli animali dello zoo di Napoli e difatti Fiorella Saggese curatrice zoologica dello zoo di Napoli, afferma come l’esperienza sia stata utile per rilevare le numerose criticità che potrebbero verificarsi durante l’evacuazione. Gli animali dello zoo di Napoli sono circa 800 tra giraffe, ippopotami, elefanti e felini e la Saggese, ha attivato una serie di accordi con diverse strutture per l’eventuale accoglienza e messa in sicurezza degli animali. Le strutture si sono accordate senza neanche chiedere fondi, mostrando solidarietà e infatti gli animali saranno distribuiti tra gli zoo di Ravenna, Fasano, il Leo Wild Park in Umbria e la Fattoria degli Angeli di Asti.