Anche Polla presente alla seconda edizione della rassegna del patrimonio immateriale della Campania in programma fino a sabato nella Nuova Esposizione Ex Tabacchificio di Capaccio Paestum con la “Fiaccolata di Sant’Antuniello”. organizzata, promossa e valorizzata dall’Associazione Culturale Sant’Antuniello del Presidente Rosario Salvitelli. Si tratta di una festa con un secolo di vita che si tiene il 12 giugno, di sera, tra le strade del paese con decine di falò accesi in ogni quartiere in onore di Sant’Antonio.
L’evento di Paestum punta a far conoscere, attraverso stand espositivi, tavole rotonde e degustazioni, il patrimonio culturale immateriale campano con le sue pratiche tradizionali connesse ai saperi (produzioni artistiche e artigianali), alle celebrazioni (riti e feste), alle espressioni (musiche, mezzi espressivi, performance artistiche) e alla cultura agro-alimentare (pratiche rurali, gastronomiche ed enologiche).
Organizzata e finanziata dalla Regione Campania, attraverso Scabec Società Campana Beni Culturali, la rassegna ha in programma masterclass e incontri dedicati ai 124 elementi già iscritti nell’Inventario del Patrimonio Immateriale della Campania, nato con lo scopo di rilevare il patrimonio culturale immateriale e le pratiche tradizionali connesse alle tradizioni, alle conoscenze, alle pratiche, ai saper fare delle comunità campane, così come definite dalla Convenzione Unesco per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 17 ottobre 2003. Tra queste, i Gigli di Barra, La cultura del caffè napoletano, i vivaci Carnevali campani, la Dieta Mediterranea e l’Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano che quest’anno celebra il settimo anniversario del riconoscimento come parte del patrimonio culturale dell’umanità. E appunto la fiaccolata di Sant’Antuniello, un evento da non perdere.
Complimenti a Rosario e a tutti i collaboratori