Lo scorso sabato, Polla ha vissuto una serata unica all’insegna della storia, dell’arte e della cultura, grazie all’evento dedicato alla storia della città e al fumetto “Una tela per il Marchese” realizzato dall’artista Tommaso Del Bagno. L’incontro ha avuto luogo in un’atmosfera ricca di emozioni, con un programma che ha mescolato arte, teatro e storia locale, coinvolgendo istituzioni, cittadini e appassionati di cultura.
La serata è iniziata con i saluti istituzionali da parte del Sindaco Massimo Loviso, che ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Polla. A seguire, il Parroco Don Antonio Calandriello ha portato il suo saluto, rendendo omaggio a una città che conserva profonde radici religiose e culturali.
Un momento particolarmente suggestivo è stato quello della rappresentazione teatrale “La gran refuta del Marchese de la Polla”, interpretata dall’attore e regista Nico Piccolo insieme alla compagnia Artificio. Lo spettacolo ha offerto al pubblico un affascinante spunto per riflettere sulla figura storica di Ser Giovanni Villano, marchese di Polla, e sulla sua complessa vicenda.
A seguire, sono intervenuti i protagonisti del progetto: il Direttore del Museo Civico di Polla, Maurizio D’Amico, che ha coordinato l’intero progetto, ha ripercorso le fasi e gli obiettivi di un’iniziativa che ha visto la collaborazione di numerosi enti e professionisti. Tommaso Del Bagno, l’autore del fumetto, ha parlato della sua esperienza nella realizzazione dell’opera, un viaggio che ha portato alla creazione di un volume che non solo racconta la storia del marchese Villano, ma fa anche da “mappa” della Polla di un tempo, con i suoi luoghi più significativi.
Marco Ambrogi, storico e Direttore dei Musei Diocesani, ha offerto una prospettiva storica approfondita, raccontando gli aspetti più affascinanti della famiglia Villano e dei beni artistici che hanno segnato la storia della città, come la Pala Villano, una delle tele che un tempo adornavano la Chiesa del SS. Rosario.
Le conclusioni della serata sono state affidate a Giovanni Corleto, Presidente del Consiglio Comunale di Polla con delega alla cultura, che ha ideato il progetto e garantito la regia istituzionale. Corleto ha ribadito l’importanza di iniziative simili per far riscoprire alla comunità le proprie radici storiche e culturali, unendo tradizione e innovazione.
L’evento è nato nell’ambito del progetto “Monaci, artisti e marchesi nella Polla del Seicento”, promosso dall’Amministrazione Comunale. L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di valorizzare il patrimonio storico-artistico-culturale della città, in particolare quello legato alla nobile famiglia Villano, che ha governato Polla dal ‘500 fino alla fine del ‘600. In particolare, l’attenzione è stata posta sulle quattro grandi tele che adornavano gli altari laterali della Chiesa del SS. Rosario, oggi Chiesa dell’Annunziata.
Il fumetto “Una tela per il Marchese” ripercorre la vita di Ser Giovanni Villano, marchese di Polla nei primi decenni del XVII secolo, e della sua famiglia. La storia, che include la controversa vicenda della refuta di tutti i beni del marchese in favore del fratello minore, Francesco Antonio, è stata già al centro di una precedente rappresentazione teatrale che ha avuto luogo presso il Santuario di S. Antonio di Padova. Il fumetto si inserisce così in una narrazione che mescola storia, arte e tradizione, presentando i luoghi più iconici di Polla, ma anche quelli legati alla famiglia Villano, come la Chiesa del Rosario e il Castello di Polla.