Non si placano i furti nel Potentino, con bande di ladri organizzati che continuano a seminare preoccupazione in diversi comuni della zona. Oltre a Potenza e alla vicina Tito, anche la comunità di Picerno inizia a essere preoccupata per l’aumento dei furti. L’ultimo episodio risale a sabato sera, ma la scorsa settimana si sono registrati diversi tentativi di furto.
Sabato, i ladri hanno colpito in via Pietro Nanni, una zona già teatro di precedenti crimini. Approfittando di una finestra sul balcone, sono riusciti a entrare in un appartamento e, dopo aver messo a soqquadro la casa, hanno cercato inutilmente una cassaforte. Nonostante la mancata scoperta della cassaforte, sono riusciti a rubare diversi oggetti di valore e oro. Tuttavia, la proprietaria, che è entrata in casa verso le 20, ha sorpreso i ladri: due uomini con il volto coperto. Uno dei malviventi ha addirittura cercato di tranquillizzare la donna che invece ha cercato di fermare i malviventi senza riuscirci.
Questa situazione ha allarmato la comunità, che teme non solo il furto in sé, ma anche il rischio di incontrare i ladri di persona. Nonostante gli interventi tempestivi delle Forze dell’Ordine, i malviventi riescono a svanire nel nulla, abbandonando le auto e nascondendosi nei terreni e nella vegetazione circostante.
L’amministrazione comunale di Picerno sta adottando misure per contrastare il fenomeno e garantire maggiore sicurezza. Il sindaco Margherita Scavone ha dichiarato che sono in corso iniziative per migliorare la situazione, tra cui l’installazione di telecamere di sorveglianza. “Abbiamo già installato diverse telecamere, alcune delle quali saranno attivate subito, in modo da monitorare meglio il territorio in caso di ulteriori episodi”, ha aggiunto il sindaco, sottolineando che sono in corso colloqui con il Prefetto di Potenza per rafforzare i controlli.
