L’ultima assemblea d’istituto degli studenti del Marco Tullio Cicerone, organizzata dai rappresentanti degli indirizzi CAT (ex geometra ora Costruzione Ambiente e Territorio) e IP AGR (Professionale Agricoltura e Sviluppo Rurale), ha visto protagonista lo sport grazie all’incontro straordinario con gli atleti della palestra ASD NewLife DianoBoxing, rinomata per i suoi corsi di kickboxing e altre attività sportive. L’incontro, tenutosi nella palestra dell’istituto, ha attirato l’attenzione di studenti e docenti, tutti desiderosi di scoprire i benefici dello sport e, in particolare, del kickboxing.

Luigi Liguori, proprietario della NewLife DianoBoxing e fondatore del DianoBoxing Team Liguori, insieme ai suoi collaboratori Luca Coviello e Giacinto Marchesano hanno accolto l’invito con entusiasmo. Durante l’assemblea, Liguori ha condiviso il suo percorso professionale e la missione del suo team. Ha spiegato come il suo team partecipi a gare nazionali e internazionali e ha menzionato i suoi successi personali, tra cui sette vittorie nei campionati italiani in varie federazioni e la vittoria del campionato europeo WTKA/WKA in Romania nel 2016.

Gli atleti hanno spiegato come la kickboxing non sia solo uno sport di combattimento, ma anche un’attività che insegna rispetto, disciplina e resilienza. Attraverso dimostrazioni pratiche, hanno coinvolto gli studenti, invitandoli a provare alcune tecniche di base e sottolineando l’importanza della coordinazione e della forza.

Durante l’assemblea, gli studenti hanno avuto l’opportunità di porre domande riguardo ai corsi, agli allenamenti e ai requisiti per iniziare a praticare la kickboxing. Molti ragazzi si sono mostrati entusiasti e curiosi, chiedendo informazioni su come iscriversi e su quali attrezzature fossero necessarie. I rappresentanti d’istituto hanno ringraziato gli ospiti per il loro prezioso intervento e hanno invitato tutti gli studenti a considerare l’importanza di uno stile di vita attivo.
Liguori ha descritto il progetto che porta avanti nelle scuole, rivolto a sensibilizzare i ragazzi su temi delicati come il bullismo e la violenza sulle donne. Attraverso gli sport da combattimento, il progetto mira a trasmettere principi sani e corretti, promuovendo il rispetto reciproco e un comportamento adeguato all’interno degli ambienti sociali.
Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto di come l’Istituto Cicerone offra ai suoi studenti non solo un’educazione accademica, ma anche esperienze formative di alto valore sociale ed educativo. Gli studenti hanno dimostrato grande capacità organizzativa e impegno, contribuendo a costruire una scuola che promuove il rispetto e l’integrazione sociale.
