Angelina Vassallo, vedova del “sindaco pescatore” Angelo Vassallo, ha rassegnato le dimissioni dal Circolo Velico Lazzarulo. A renderlo noto è il figlio Antonio, che ha pubblicato un post su Facebook per spiegare le ragioni profonde che hanno portato la madre a lasciare il direttivo dell’associazione, nata nel 2007 per volontà del marito e di un gruppo di soci con l’obiettivo di promuovere lo sport della vela tra giovani e bambini con disabilità.
“La mia mamma ha appena rassegnato le dimissioni”, scrive Antonio Vassallo. “Lo fa con dolore, ma anche con la fermezza di chi crede che certi valori non siano negoziabili”.
Nel post, Vassallo ripercorre la storia del Circolo e denuncia un progressivo allontanamento dalla visione originaria a partire dal 2021, anno in cui Pietro Di Lorenzo è stato nominato presidente. “Il Circolo – spiega – ha perso progressivamente l’identità e i valori con cui era stato creato”.
Il punto di rottura arriva nel 2022, quando uno dei soci, Domenico Palladino – co-gestore insieme a Di Lorenzo del lido “Il Caleo”, sorto su un terreno della famiglia Palladino – viene iscritto nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno. Nonostante la gravità delle accuse, nessun provvedimento viene preso nei suoi confronti.
“Di fronte a questa situazione, mia madre ha deciso di prendere le distanze. Lo fa per motivi personali, ma profondamente legati a questi fatti”, scrive ancora Antonio.
Nel finale del messaggio, un appello chiaro: “Ci auguriamo che la giustizia faccia al più presto il suo corso. E speriamo che il Circolo possa ritrovare la sua rotta originaria, allontanando chi non è in linea con i principi e i valori che ne hanno ispirato la nascita”.
Una presa di posizione forte, quella di Angelina Vassallo, che conferma l’impegno della famiglia nel difendere l’eredità morale di Angelo Vassallo e il valore delle scelte coerenti, anche quando fanno male.
