In merito alla chiusura dell’Hospice di Sant’Arsenio, è prontamente intervenuto il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, il quale ha appreso per via indiretta, attraverso un ordine di servizio, la notizia della chiusura del reparto. “Dal momento che non è arrivata nessuna indicazione dal distretto sanitario di Sala Consilina con il quale ha sottolineato il sindaco c’è una totale incomunicabilità sulla programmazione sanitaria del territorio”.
“Ci troviamo di fronte a un procedimento anomalo e illegittimo- ha dichiarato Donato Pica ai nostri microfoni- in qualità di autorità sanitaria locale, io mi riservo di verificare dal punto di vista giuridico e normativo quanto accaduto al fine di adottare azioni conseguenti a tutela della saluta che rimane uno dei beni essenziale per la comunità di un territorio. In circa venti anni di vita dell’hospice di Sant’Arsenio, che è stato il primo attivato in provincia di Salerno- ha ribadito il sindaco- non era mai accaduto un episodio del genere.”
“Vogliamo far capire ai cittadini e agli utenti in quali condizioni ci troviamo- conclude Pica- e richiedere per l’ennesima volta all’azienda di assumere provvedimenti radicali e definitivi per un assetto giusto e rispettoso delle normative e delle esigenze dei cittadini per quanto riguarda l’assetto della sanità nel nostro territorio.”
Condivido la preoccupazione del Sindaco e, come cittadino e utente dei servizi sanitari, ribadisco la necessità di potenziare l’assistenza e la consulenza sanitaria nel nostro comprensorio se si vuole evitare l’esodo dei giovani e delle famiglie.