La Procura ha chiesto il giudizio immediato per Marco Aiello, l’idraulico 39enne che lo scorso settembre uccise, accoltellandola, la moglie Maria Rosa Troisi, di 37 anni, all’interno della loro villetta in via Flavio Gioia, a Battipaglia. Sulla base dell’evidenza della prova, il Giudice per le Indagini Preliminari Giovanna Pacifico ha accolto la richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Licia Vivaldi e ha disposto l’avvio del processo immediato davanti ai giudici della Corte d’Assise. Si tratta di un procedimento speciale che porta ad anticipare il dibattimento, senza passare dall’udienza preliminare, dal momento che le prove acquisite nel corso delle indagini sono talmente evidenti da imporre la celebrazione del dibattimento.
L’uomo è difeso dagli avvocati Giovanni Giuliano e Maurizio Albanese. Il processo, che partirà il prossimo 13 giugno, dovrà stabilire le responsabilità dell’imputato per il quale l’accusa di omicidio è aggravata dalle circostanze di aver agito contro la moglie affetta da anni da sclerosi multipla.
Giovanna De Luca