In soli 4 mesi, grazie al sistema di fototrappole installato in alcune zone della città di Salerno, sono state elevate 11 sanzioni per l’abbandono di rifiuti. La visione delle immagini di videosorveglianza ha permesso di individuare sei soggetti, sorpresi ad abbandonare rifiuti sul suolo pubblico. Tra le persone contravvenzionate e che sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per violazione al testo Unico sull’Ambiente, figurano anche dei dipendenti e dei titolari di ditte operanti nelle vicinanze delle zone prese di mira e divenute delle vere e proprie discariche a cielo aperto.

Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’abbandono di rifiuti, svolte da personale appartenente al Nucleo Ambiente e Decoro Urbano del Comando Polizia Municipale di Salerno, coordinato dal Capitano Mario Elia, sono state sanzionate anche alcune società operanti in città.
Nel corso delle indagini sulle attività, per verificare la posizione e la regolarità delle stesse ai fini Ta.ri., è emerso che alcune di queste, che in maniera anche recidiva abbandondonavano rifiuti in maniera incontrollata, non erano in regola con la Ta.ri o che erano addirittura non censite, quindi sconosciute all’Ufficio Tributi.

Il personale del Nucleo Anti-evasione Tributaria ha proceduto al controllo di 35 attività e tra queste ben 15 sono risultate del tutto sconosciute all’Ufficio Tributi del Comune. Tale operazione ha permesso di recuperare svariate centinaia di migliaia di euro grazie alla tassazione, per gli evasori, a seguito dei controlli della P.M. e della segnalazione al Settore Tributi. Per le rimanenti attività sottoposte ai controlli sono state rilevate delle presunte incongruenze e pertanto si procederà alla verifica della corrispondenza tra le superfici effettivamente occupate e quelle dichiarate.