Si è tenuta questa mattina, presso il Palazzo del Governo, una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso della quale è stata esaminata la situazione dell’ordine e della sicurezza nella Provincia e in particolare a Salerno.
All’incontro, coordinato dal Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, hanno preso parte il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Filippo Melchiorre, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Oriol De Luca, il Sindaco del Comune di Salerno, Vincenzo Napoli, accompagnato dall’Assessore alla sicurezza, Claudio Tringali e dal Comandante della Polizia Municipale, Rosario Battipaglia, il dirigente della Sezione Polizia Stradale di Salerno, Vera Galli Lami, Anas S.p.A., rappresentata dall’ing. Massimiliano Campanella, responsabile della tratta A2 dal Mediterraneo, accompagnato da altri dirigenti della Società.
Tale riunione si è tenuta a causa di un’impennata improvvisa della criminalità sul territorio, con una sequenza di furti ravvicinata nel tempo che hanno alimentato una percezione di insicurezza.
Negli ultimi incontri, la Provincia ha approvato 59 progetti di Comuni ammessi a partecipare al bando del Ministero dell’Interno per nuovi impianti di videosorveglianza e un progetto già finanziato con fondi pubblici a beneficio del Comune di Salerno, per contrastare situazioni di degrado, di illegalità e per potenziare i sistemi di videosorveglianza e l’interconnessione tra la sala operativa della Polizia municipale e quelle delle Forze di Polizia.
Nella seduta di oggi, il comitato provinciale ha previsto una serie di misure di prevenzione. In particolare, saranno intensificati i servizi di controllo del territorio con l’aumento di pattuglie dedicate, grazie alla disponibilità offerta dal Ministero dell’Interno che ha accolto, in via straordinaria e temporanea, la richiesta di impiego di unità del Reparto prevenzione crimine che opereranno a partire dalla prossima settimana.
Tali risorse, che andranno ad aggiungersi a quelle già presenti sul territorio comunale, saranno dislocate nelle zone che sono risultate più esposte ai reati, consentendo di aumentare le pattuglie impiegate nel controllo coordinato del territorio, per ciascun turno di vigilanza.
Inoltre, si è preso atto che sarebbe opportuno liberare le risorse delle Forze di Polizia statali dalla rilevazione degli incidenti stradali, anche durante gli orari notturni, per consentire alle stesse di poter svolgere le funzioni di prevenzione e repressione dei reati.
Grazie alla collaborazione di Anas S.p.A. e della Polizia Stradale, infine, è allo studio un programma di interventi per predisporre sistemi di videosorveglianza, muniti di lettori targa, nei tratti della rete autostradale privi di barriere e caselli.