La città di Salerno si arricchisce di una nuova opera d’arte. E’ stato inaugurato ieri l’ultimo murale del pittore e urban artist Antonio Cotecchia, in arte Koté, che da tempo impreziosisce le facciate dei palazzi della città con la sua arte. L’artista è stato scelto, insieme ad altri street artist italiani, dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, per promuovere l’arte muraria come strumento di rigenerazione urbana e inclusione sociale e sensibilizzare sulle principali tematiche di attualità europea, nell’ambito di un’iniziativa che vede coinvolte amministrazioni e associazioni locali di sette regioni italiane.
L’opera, che è stata inaugurata nel quartiere di Pastena, si intitola “Parolana” e vuole promuovere la libertà di stampa. Nell’antica tradizione campana “o parulan” era colui che, urlando di strada in strada, vendeva frutta e verdura. Ma i parulani, facevano molto di più. Raccontavano storie e aneddoti popolari che si sono conservati nel tempo fino ad oggi. Nell’interpretazione di Cotecchia, “o parulan” assume il volto di una giovane donna che, tenendo in grembo una macchina da scrivere, esercita la propria libertà di parola e di dissenso, ma anche di diritto a un’informazione libera e pluralista. “Parolana” , inoltre, rappresenta la personificazione della volontà delle nuove generazioni di esprimersi e di vivere in una società dove anche i giornalisti siano in grado di lavorare liberamente e in modo indipendente.