È stata una giornata di fuoco quella di ieri; diversi sono stati i roghi divampati sul territorio cilentano a cominciare dal primo pomeriggio quando le fiamme hanno interessato una vasta area di località Cerrine, una zona al confine tra i comuni di Agropoli, Laureana Cilento e Castellabate.

Le operazioni di spegnimento sono risultate complesse, hanno interessato una grossa area prossima anche alle abitazioni. Sul posto squadre antincendio della comunità montana, volontari della Protezione Civile e Vigili Del Fuoco. Un altro rogo, poco dopo, è stato segnalato lungo la SP 45 tra Agropoli e Prignano Cilento, le fiamme, probabilmente di origine dolosa, hanno devastato il territorio per oltre quattro ore prima che fossero completate le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza.
Inizialmente sono stati gli stessi residenti ad armarsi di pompe per provare ad evitare che il fuoco raggiungesse le proprie abitazioni, perché i vigili del fuoco, impegnati su altri interventi, non sono potuti intervenire immediatamente. Le fiamme non hanno risparmiato nemmeno il comune di Capaccio Paestum, dove un vasto rogo è divampato in serata sulle colline presso la Gaiarda e località Cannito.
Sul posto anche qui i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e la Polizia Municipale di Capaccio, agli ordini del comandante Sofia Strafella, per effettuare tutti i rilevi del caso. Viste le grosse dimensioni dell’incendio, durante le operazioni di spegnimento, i pompieri hanno fatto evacuare diversi residenti.
Anche oggi, giornata impegnativa per i caschi rossi, a causa dell’incendio che ha distrutto tonnellate di rifiuti a Persano. Diversi comuni hanno già imposto il divieto di consumare prodotti agricoli, altri hanno invitati residenti a tenere balconi e finestre chiuse. Si teme un danno ambientale.