Un evento all’insegna della musica, della solidarietà e del successo di “Ma che vuò” quello in programma presso il Polo Culturale Cappuccini questa sera a Sala Consilina. Totino Melillo torna sul palco della Festa della Birra per un concerto che promette di far ballare e cantare tutti.

Questa, tuttavia, non sarà una semplice performance musicale: l’evento si trasformerà in un’occasione unica per unire la passione per la musica alla solidarietà. Un connubio perfetto tra musica e solidarietà, fil rouge dell’esperimento sociale ideato da Luigi Cartolano in occasione del lancio del singolo “Ma che vuò’”.
Parallelamente al concerto, verrà lanciata una speciale iniziativa di crowdfunding: la vendita delle magliette limitate “Nun dicite Ciutie”. Il ricavato sarà devoluto all’associazione “Sto ‘na bomba”, una realtà che opera sul territorio per sostenere giovani artisti e famiglie in difficoltà. Fondata in memoria di Nicolò Cianfoni, un giovane talento scomparso prematuramente all’età di 16 anni, l’associazione promuove la cultura, l’arte e l’inclusione sociale, offrendo opportunità di crescita e sviluppo ai giovani.

Un successo che va oltre la musica quello di “Ma che vuò”, grazie al suo messaggio di positività, spontaneità e celebrazione della vita. Il video è diventato un vero e proprio fenomeno virale, dimostrando ancora una volta il talento di Totino Melillo e la sua capacità di connessione con il pubblico.
“Sono davvero felice di tornare a Sala Consilina”, ha dichiarato Totino Melillo. “e ringrazio tutti per l’affetto dimostrato quest’estate. Ogni esibizione è stata rigenerante. Tornare a cantare a Sala Consilina, però, è senza dubbio l’emozione più grande, soprattutto perché questa volta lo farò con Nonna ‘Ndunetta, che è diventata la vera star di questa estate. Sono orgoglioso di aver fatto nuova musica con una finalità diversa e vogliamo continuare a portare avanti questi progetti di inclusione e ridefinizione di comunità anche nei prossimi mesi.

Girare il videoclip a Scario mi ha fatto conoscere la storia di Nicolò e l’impegno dell’associazione “Sto ‘na bomba” e sono felice di poter contribuire alla loro causa. Partecipando all’evento e acquistando le magliette si potrà sostenere un progetto che fa la differenza nella vita di tanti giovani che coltivano sogni, anche quando la vita li sottopone a dure prove. Valorizzare la qualità del tempo, per tutti, dovrebbe essere il nostro primo impegno. Nun dicite ciutìe.”