La Fials – sezione di Polla torna a esprimere la propria preoccupazione per la drammatica situazione relativa alla carenza di personale medico e sanitario presso l’Ospedale “Luigi Curto” di Polla. In un documento ufficiale, l’organizzazione sindacale sottolinea come, nonostante ripetute segnalazioni, comunicati scritti e manifestazioni di protesta, la situazione continui a deteriorarsi, “con conseguenze gravi sul diritto alla salute dei cittadini”.
“La recente comunicazione della Direzione Sanitaria, a firma del direttore Luigi Mandia, ha messo in evidenza, sottolinea il segretario aziendale Fials Polla, Enzo Garone e i rappresentanti R.S.U., Saverio Carimando, Mario Marmo, Giuseppe Forlano e Francesco Amabile, un’importante decisione: la sospensione dei ricoveri e delle attività d’urgenza della Unità Operativa di Chirurgia Generale. Questa drastica misura è stata necessaria a causa della carenza di Dirigenti Medici, aggravata dall’imminente pensionamento di almeno due unità. Una situazione che non solo limita l’offerta sanitaria ma rappresenta anche un rischio significativo per la sicurezza dei pazienti”.
L’ospedale di Polla si trova ad affrontare una crisi strutturale riguardo al numero di personale, insufficiente in molti reparti chiave. La Pediatria, l’Urologia e la Cardiologia-UTIC sono solo alcuni dei servizi colpiti, con turni vengono redatti a breve distanza e non programmati mensilmente. Si aggiunge a questi problemi di carenza del personale Dirigente Medico anche la carenza nel servizio di Farmacia dello stesso ospedale, carente anche di una unità.
Nonostante gli sforzi e la dedizione degli operatori sanitari, la qualità dell’assistenza è compromessa.
In un contesto già critico, la Fials esorta le istituzioni competenti a intervenire con urgenza per risolvere questa emergenza. “È indispensabile garantire il diritto alla salute dei cittadini e il benessere del personale ospedaliero”.