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domenica, 6 Ottobre, 2024
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Festa dei Nonni: il 2 ottobre si festeggiano gli “angeli custodi” di ogni bambino

Come ogni 2 ottobre anche quest’anno si celebrerà la Festa dei Nonni. La data scelta è simbolica. Infatti lo stesso giorno ricade anche la festa cattolica dedicata agli Angeli Custodi. Eh sì, perché i nonni oltre a essere una guida e una fonte di amore, sono un po’ gli angeli custodi di ogni bambino. Con le loro esperienze, frutto degli anni che hanno alle spalle, possono dare importanti consigli e insegnamenti a bambini e ragazzi. E non solo, i nonni continuano a essere un punto di riferimento per i tanti adulti che hanno ancora la fortuna di averli vicino a loro. Con i loro racconti di vita vissuta in tempi molto diversi dai nostri possono arricchire le nostre conoscenze e farci capire come sta cambiando il mondo, farci rendere conto che la società è in continua evoluzione. Ogni bambino può farsi raccontare dal proprio nonno o dalla propria nonna come ha vissuto la sua infanzia e confrontarla con la propria.

La Festa dei Nonni viene anche ricordata nelle scuole primarie e spesso i più piccoli realizzano lettere e lavoretti da regalare ai propri nonni, magari insieme a un abbraccio e un bacio. Perché l’amore che lega un nonno o una nonna ai propri nipoti è unico e va condiviso, va scambiato. A tutti i nonni un augurio per la loro festa, che continuino a prendersi cura dei propri nipotini come solo chi possiede un amore speciale come il loro sa fare, che continuino a raccontargli favole e racconti, che trascurino ogni tanto le faccende domestiche, lavorative e dei campi per giocare coi loro nipoti. Perché quei ricordi rimarranno indelebili nella mente dei più piccoli per tutta la vita. Ai bambini un incoraggiamento a passare più tempo possibile con i nonni e a dirgli, quante più volte si può, un “ti voglio bene”.

1 Commento

  1. fusco antonio says:

    ,,,,,angeli spessissimo dimenticati negli ospizi, in case di cura fatiscenti, maltrattati e sfruttati per quelle elemosine di pensione che percepiscono. Dovremmo capire che un anziano è una memoria storica ed un pozzo senza fine di saggezza al quale far abbeverare le nuove generazioni. Ma le istituzioni latitano nella nigliore delle ipotesi altrimenti sappiamo a cosa servono solo quando scoppiano scandali e corruzioni. I genitori di oggi spesso assenti e lontani in altro affaccendati tra birrette e spinelli. Non finisco mai di meravigliarmi invece quando guardando i giovani ne vedo tanti bravi, colti, presenti ed impegnati e si riaccende un barlume di speranza.

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