Presso il reparto di Ematologia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, si è verificato un episodio di violenza nei confronti del personale medico. Un paziente straniero, già in cura presso la struttura dallo scorso anno e con un evidente disagio sociale segnalato in precedenti richieste di consulenze psichiatriche, ha minacciato e aggredito il personale sanitario, generando momenti di paura tra i presenti.

Durante una visita di controllo, l’uomo ha iniziato ad inveire, accusando i medici e gli infermieri di non ricevere un’adeguata assistenza dalla casa di accoglienza dove vive. Nonostante i tentativi del personale di tranquillizzarlo, il suo atteggiamento è diventato sempre più minaccioso. Dopo aver rivolto alla caposala minacce di morte e aver danneggiato una porta con un pugno, è stato necessario l’intervento della vigilanza, che però quando ha cercato di bloccare l’uomo c’è stata una violenta colluttazione causando cosi ulteriori danni al reparto.
Il medico psichiatra, intervenuto sul posto, ha deciso di somministrare all’uomo un sedativo per calmarlo, cosi è stato immobilizzato e ammanettato con il supporto della Polizia. La Direzione Strategica del Ruggi ha espresso disappunto per quanto accaduto, ringraziando il personale del reparto e i vigilanti per la prontezza e il senso del dovere dimostrati, che hanno evitato ulteriori conseguenze e hanno garantito la sicurezza degli altri pazienti presenti. Il paziente, piantonato, è sotto monitoraggio con sedazione farmacologica.