Dopo quasi tre ore di gioco effettivo la Minerva Medica Flyer è riuscita ad avere la meglio sulla Valdiano Volley, aggiudicandosi la gara numero 23 del Campionato di Serie C maschile con il punteggio di 3-2. Una partita che si è rivelata molto più difficoltosa e sudata del previsto, sia per merito della squadra di Marcianise che è scesa in campo concentrata e così determinata da aggiudicarsi i primi due set 25-17; 25-23 e, successivamente, riuscendo a riprendersi dopo la pesante batosta del terzo e quarto set vinti dai valdianesi 25-14, 25-20; sia per le due facce della Valdiano Volley: arrendevole e impacciata all’inizio nel far fronte a una formazione diversa dal solito, grintosa e capace di risorgere dalle ceneri concedendo pochissimo agli avversari.

Sul 2-0, infatti, i padroni di casa sono ripartiti con decisione, complice un cambio di ruoli in attacco, rivelatosi cruciale, che ha fatto risplendere qualità tecniche e gioco altissimo, completamente oscurati nei primi parziali della gara. Non potendo contare su Grzegorczyk, out per lesione al quadricipite, coach Sorrentino ha provato la carta Oliviero il quale ha disputato, nel complesso, una buona gara considerata anche la difficoltà di esordire in campionato in una partita per nulla semplice. La Valdiano è così partita con Oliviero al posto di Grzegorczyk e Toselli bande, D’Isidoro opposto, al centro Lombardi e Minelli, Gengaro palleggiatore. Rischiando di perdere clamorosamente anche il terzo set senza un gioco effettivo, si è reso necessario un cambio nell’assetto della squadra: change tra Minelli in posto due e D’Isidoro in quattro, Tamas subentrato al centro e Salvatore in cabina di regia e la musica è cambiata nettamente. Terzo e quarto set spettacolari: muro tetto di Toselli su attacco del capitano Tartaglione da standing ovation, palle a terra di Minelli e D’Isidoro che hanno infervorato il palazzetto e tutti i tifosi, Tamas in splendida forma, aces da incorniciare.

La Valdiano era a un passo dal compiere l’ardimentosa impresa ma, una volta ristabilita la parità, gli avversari hanno tirato fuori quella determinazione mostrata nei primi set allungando definitamente sul punteggio di 8-2 e chiudendo la partita per 15-7.

Rammarico e bocca amara per una partita che valeva tanto e per la quale, se i ragazzi di Valdiano avessero dato il tutto per tutto come nel terzo e quarto set, avrebbe portato non solo tre punti fondamentali, ma un’iniezione di fiducia e ottimismo necessari per concludere il campionato nella zona alta della classifica. Rimane il quarto posto, servono cuore, grinta e spirito di sacrificio per concludere degnamente il campionato.