Una giornata intensa di commemorazioni ha attraversato l’intero territorio salernitano in occasione dell’80° anniversario della Liberazione. Tanti comuni salernitani hanno onorato il 25 aprile con cerimonie, cortei, momenti di riflessione e coinvolgimento delle scuole. Il momento più solenne si è tenuto ieri mattina a Salerno, con la tradizionale cerimonia istituzionale che ha visto una nutrita partecipazione di cittadini, autorità civili, militari e religiose.






La giornata è cominciata con la Santa Messa in suffragio dei caduti, celebrata nella Chiesa del Sacro Cuore. Al termine, il corteo si è mosso verso Piazza Vittorio Veneto, dove sono stati resi gli onori ai caduti e deposte le corone d’alloro al Monumento ai Caduti e alla lapide del partigiano Tenente Ugo Stanzione.
Presenti il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, i sindaci dei Comuni della provincia, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle Organizzazioni sindacali, delle Associazioni Combattentistiche e dell’ANPI, oltre agli studenti degli Istituti scolastici di Salerno e del territorio. Il Prefetto ha rivolto un sentito discorso ai presenti, ricordando il valore della libertà e della democrazia conquistate con il sacrificio di tanti uomini e donne:
“A ottant’anni da quel momento così importante della nostra storia, la celebrazione di oggi ci deve far conoscere e rivivere quelle stesse sensazioni che provarono i nostri padri e i nostri nonni, quando riconquistarono a caro prezzo pace e libertà perdute. Solo così possiamo comprenderne il valore, e imparare a difenderle ogni giorno con il nostro impegno”.
Ha poi citato un pensiero del compianto Papa Francesco: “La guerra, prima che arrivi al fronte, va estirpata dai cuori”.
La cerimonia è proseguita con l’alzabandiera e la deposizione della corona al Monumento del Marinaio da parte dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia. Il corteo ha poi attraversato il lungomare, concludendo il percorso al Palazzo della Provincia, dove è stata deposta una corona alla lapide delle Medaglie d’Oro della Resistenza.
L’intera commemorazione è stata accompagnata dalla musica dell’Associazione Musicale “Lorenzo Rinaldi” di Giffoni Valle Piana. Una celebrazione sentita, partecipata, che ha unito generazioni diverse in un unico, profondo messaggio di memoria e impegno civico.