In seguito alla decisione della sospensione del reparto Hospice di Sant’Arsenio, l’organizzazione provinciale FIALS Salerno ha voluto richiedere dei chiarimenti riguardo alla disposizione che prevedeva “la collocazione di tutti gli operatori della suddetta struttura in ferie d’ufficio”, comunicazione avvenuta martedì 02/01/2024.
La famigerata decisione è stata motivata dall’assenza di ricoveri nella struttura in questione, ma “è risaputo” – rende noto la FIALS nella nota – “che le ferie d’ufficio richiedono un preavviso o un lasso di tempo adeguato a poterle individuare e concordate con il dipendente, come stabilito dal CCNL in vigore”. Secondo il Sindacato, non si comprende come, “in un reparto operativo così importante e strategico per la nostra struttura non vi siano pazienti ricoverati, nonostante le numerose richieste di accesso a tali reparti specifici”.
La questione, di fondamentale importanza, genera interrogativi sulla gestione e l’efficienza della struttura, dal momento che “un reparto operativo così importante e strategico dovrebbe essere sempre attivo e pronto ad accogliere i pazienti in qualsiasi momento”. Al contrario, la mancanza di pazienti ricoverati potrebbe significare problemi nella pianificazione e nell’organizzazione delle risorse umane e materiali.
In conclusione, la Fials auspica un incontro immediato per comprendere quali siano gli impedimenti a un funzionamento ottimale della struttura sopra citata.
Francesca Romanelli
Sarebbe utile impiegare questo personale sanitario pagato dallo Stato in una SERIA assistenza domiciliare sempre se non va OLTRE LE LORO COMPETENZE, considerando la predilizione di alcuni operatori di impiegare durante l’orario di servizio nel preparare pranzetti e sorseggiare vino o birra ignorando il campanello o rispondendo di aspettare in un modo decisamente sgarbato.