ULTIME NEWS!

domenica, 8 Settembre, 2024
AttualitàCronaca

Regione Basilicata: arriva il “reddito di libertà” per le donne vittime di violenza

Ieri ultima seduta del consiglio regionale della Basilica, prima della chiusura della legislatura che termina il 23 marzo. Approvato il disegno di legge “collegato alla legge di stabilità 2024”. Approvati anche le proposte di legge di “Istituzione del Registro regionale degli Informatori Scientifici del farmaco e del parafarmaco”, “Misure di sostegno per la promozione delle parità di genere in Basilicata”, “Contributo per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di sicurezza pertinenti alle abitazioni”, “disposizioni per finanziare il patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata e le azioni di promozione territoriale di interesse”.

In particolare, come si diceva, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Basilicata la proposta di legge “Misure di sostegno per la promozione delle parità di genere in Basilicata”. Lo strumento legislativo prevede l’istituzione del “reddito di libertà”, corrisposto per un periodo che va dai dodici ai trentasei mesi, quale supporto economico e morale che aiuta le donne vittime di violenza morale, fisica, psichica, psicologica, sessuale, sociale ed economica, sole o con figli minori e in condizioni di non autosufficienza economica a ricominciare una vita nel segno dell’autonomia, dell’indipendenza e dell’autodeterminazione.

La condizione è certificata dai servizi sociali del comune di residenza o, in caso di allontanamento anche volontario da quest’ultimo, dai servizi sociali del comune del nuovo domicilio. La domanda di accesso ai contributi è presentata al comune di residenza o, in caso di allontanamento anche volontario da quest’ultimo, al comune in cui si è stabilito il domicilio. La procedura è senza oneri per gli aventi diritto ed è a cura dell’Amministrazione pubblica acquisire i certificati relativi alla pratica e garantire la copertura degli eventuali costi.

La Regione, inoltre, avrà la facoltà di prevedere specifici incentivi per le imprese che assumono donne vittime di violenza.

Redazione Basilicata

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati