Il Progetto europeo Wonder M.arts, che promuove l’empowerment femminile attraverso il Karate e il Judo, ha assunto una dimensione di ricerca, resa possibile grazie all’elaborazione statistica dei dati effettuata da Giuseppe Giardullo, direttore tecnico dell’ASD Heracles con sede a Rofrano, e da Rosario Ceruso.
L’iniziativa, finanziata dalla Commissione europea nell’ambito della call Erasmus plus Sport, ha coinvolto donne provenienti da Italia, Slovenia, Grecia, Romania e Turchia. Il progetto ha ricevuto un premio per la ricerca durante il Congresso scientifico Ismult (Italian Society of Muscles, Ligaments and Tendons). Il riconoscimento è stato ottenuto grazie alla convalida dei risultati raggiunti mediante l’applicazione della statistica descrittiva.

Questo successo dimostra che le arti marziali non sono solo uno sport, ma rappresentano anche un mezzo scientificamente validato per lo sviluppo del potenziale femminile. Il Karate ed il Judo si confermano come uno strumento efficace per promuovere l’empowerment delle donne, favorendo non solo la crescita personale ma anche il loro ruolo attivo nella società.