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sabato, 12 Ottobre, 2024
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Ingegneri senior e giovani del salernitano si confrontano su etica e deontologia della professione

La professione dell’ingegnere è sempre più ambita nell’ambito dell’istruzione universitaria in Italia. Nel 2021, il numero di laureati in ingegneria di primo e secondo livello ha raggiunto un picco storico di oltre 56.000, e anche il numero di immatricolati è in costante aumento, arrivando a quasi 60.000 individui nell’anno accademico 2021-22.

Questi numeri evidenziano l’attrattiva crescente della professione, ma anche l’importanza di adattare i percorsi formativi alle esigenze del mondo del lavoro, mantenendo fermi i valori etici e deontologici che sono fondamentali per la professione. Si è parlato anche di questo nel corso dell’incontro dal titolo “Startup alla Professione di Ingegnere nel Rispetto di Etica e Deontologia” che ha visto a raccolta decani dell’Ordine e Giovani Ingegneri in un Convegno Nazionale al Saint Joseph di via Allende a Salerno. Nel corso dell’incontro sono state consegnate delle Onorificenze Senatori e i Senatori emeriti dell’Ordine salernitano.

Tra questi, per i suoi 40 anni di professione, l’ingegnere  Salvatore Chirico di Teggiano e l’ingegnere Pone  di Sala Consilina che ha ricevuto il titolo onorario di “Senatore Emerito” per i 50 di iscrizione all’Ordine degli Ingegneri di Salerno.  Il Presidente Raffaele Tarateta sottolinea che questo è uno dei compiti principali di un sistema ordinistico autorevole, che deve pianificare le opportunità a diversi livelli, integrando il percorso di studio con le esigenze del mercato del lavoro. L’Ordine svolge un ruolo fondamentale nel supportare un sistema in evoluzione e nel raccogliere dati sulla domanda e sull’offerta di professionisti preparati e pronti all’uso.

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