Ai nastri di partenza il programma culturale di Transluoghi – Ecomuseo del Bussento Contemporaneo che fa tappa a Morigerati, sfondo delle prime due residenze artistiche. Obiettivo primario è quello di riscrivere e custodire la memoria collettiva con l’apporto della comunità. Preziosa in tal senso la creatività di viaggiatori, studenti, professionisti e ricercatori che esplorando il territorio ed immedesimandosi con esso, contribuiscono alla genesi di un tesoro inventivo che comprende un patrimonio sia materiale che immateriale, valorizzato e promosso dall’Ecomuseo.

Provenienti da tutta Italia, principalmente dalla Campania, le personalità coinvolte stanno partecipando all’esperienza di quattro giorni che mira a creare una rappresentazione visiva. Il programma si articola in una serie di residenze artistiche e multidisciplinari. Tutto ciò è possibile grazie alla collaborazione della Scuola Open Source di Bari ed al finanziamento derivato dal Programma Operativo di Azione e Coesione complementare al PON «Cultura e Sviluppo» (FESR) 2014-2020 e dal Ministero della Cultura, volto alla creazione dell’identità grafica e visiva del nuovo distretto turistico.