“Dopo 140 anni la Città di Sala Consilina torna ad essere unita e compatta per l’obiettivo di rivedere ed riudire il fischio di un treno nelle due stazioni esistenti sul territorio comunale: Sala Consilina e Sassano-Teggiano”.
Lo rende noto con una nota stampa il Comitato per la Riattivazione della Sicignano Lagronegro. “Nel ‘800, si legge nel documento, fu Domenico De Petrinis, Sindaco di Sala Consilina, in seguito Deputato al Parlamento, a mettersi alla testa dei Sindaci del Vallo di Diano lottando per la costruzione della linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro.

Da Lunedì 10 Giugno a lottare per la riapertura al traffico commerciale della linea Sicignano-Lagonegro, interconnessa con la tratta Alta Velocità Battipaglia- Romagnano- Praja a Mare e con la stazione AV localizzata ad Atena Lucana in corrispondenza(200 metri) della linea Sicignano-Lagonegro, sarà il nuovo Sindaco di Sala Consilina insieme al capo dell’opposizione, ovvero l’altro candidato Sindaco non eletto. Ambedue i candidati Sindaci: Michele Galiano e Domenico Cartolano hanno sottoscritto l’appello in cui si chiede al Presidente della Regione Campania,De Luca ed al Presidente della Regione Basilicata, Bardi, di sottoscrivere l’INTESA con il Commissario Straordinario del Governo, Vera Fiorani, per il progetto DEFINITIVO della tratta Alta Velocità Romagnano- Praja a a Mare, solo a seguito dell’ ACCETTAZIONE di tutte le proposte, unitarie, di Legambiente e Unioncamere Campania riportate nell’appello del Comitato riattivazione ferrovia Sicignano-Lagonegro ed in un articolo pubblicato il 1 Marzo 2023 su “Avvenire”, quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana. E’ giunta l’ora di togliersi la giacca, slacciare i polsini e mettersi a lavorare, concretamente, per raggiungere un obiettivo storico per i 156.000 abitanti della Basilicata Meridionale, del Vallo di Diano e degli Alburni”.