Nell’area del Cervati si sta verificando il periodo riproduttivo di numerose specie protette, alcune delle quali estremamente rare nella regione. Per questo motivo le Associazioni Ardea, Asoim, Cai, Get Vallo di Diano, Italia Nostra, Legambiente Agropoli, Lipu, W il Lupo e WWF Campania hanno presentato una formale richiesta alla Direzione del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, affinché si fermi immediatamente il cantiere sul Cervati, per la realizzazione della strada che conduce alla vetta più alta della Campania, per proteggere la fauna selvatica.

“Considerando gli habitat e le specie presenti, i lavori per la strada dovrebbero essere sospesi da marzo a luglio per evitare danni derivanti dalla movimentazione di mezzi, produzione di polveri, presenza antropica costante, rumore, ecc., che potrebbero causare mortalità diretta o disturbi alla riproduzione. Nonostante ciò, i lavori continuano senza sosta, violando anche il Piano di Gestione dell’area”, si legge in una nota.
La richiesta è stata inviata all’Ufficio Speciale Valutazioni Ambientali della Regione Campania.