I giudici del Tribunale di Salerno hanno disposto una nuova perizia psichiatrica per Alfredo Erra, l’omicida di Anna Borsa. Nel marzo del 2022 l’uomo ha ucciso la sua ex fidanzata mentre era a lavoro in un salone di parrucchiere. Ieri mattina, dopo aver ascoltato il medico Corrado De Rosa che ha periziato l’imputato, il collegio ha deciso di dare un nuovo incarico peritale ad un esperto di fiducia per valutare effettivamente la condizione psichiatrica di Erra. L’uomo, secondo il perito della difesa, nel momento dell’omicidio aveva una «assenza di volontà» che ha aggravato una condizione già di per se precaria in quanto narcisista e con seri problemi psichiatrici.
Di qui -come riporta Il Mattino- la necessità di effettuare ulteriori perizie i cui incarichi saranno conferiti nel corso della prima udienza utile fissata a luglio. Nel corso di una precedente udienza, due amiche della ragazza hanno raccontato il dramma di Anna, spaventata proprio dal comportamento di Alfredo Erra che minacciava anche ripercussioni sulla sua famiglia. Nonostante questo Anna non ha mai denunciato Alfredo, persino la sera in cui le due amiche l’accompagnarono in caserma: «Penso che avesse paura», ha raccontato una delle due testimoni.
Anna diceva di non poter raccontare nulla: «devo proteggere la mia famiglia e anche voi» ed è per questo motivo che aveva pensato di andare via da Pontecagnano. Non facendo in tempo però.
