Il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASl Salerno ha deciso di avviare una collaborazione con il Giffoni Film Festival. Il Festival da sempre è attento a temi relativi alla salute umana, in particolar modo a temi relativi al benessere e alla salute psicologica degli adolescenti.
Il tema più caro riguarda la funzione terapeutica e di sviluppo esercitata proprio dal Giffoni Film Festival sul benessere dei giovani che vi partecipano.
È in questa ottica che da alcuni anni si è generata una sempre più stretta collaborazione tra Giffoni Film Festival e il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Salerno.
Diverse sono le iniziative messe in atto quest’anno che partono dalla partecipazione attiva dei giovani seguiti presso la struttura regionale per la cura e la riabilitazione dei disturbi della nutrizione dell’alimentazione gestita dall’ASL Salerno a un laboratorio esperienziale con adolescenti volto a svilupparne l’empatia nei giovani e comprendere gli altri nell’era digitale.
Tra i fattori che influenzano l’empatia nei giovani vi è lo sviluppo cognitivo. Durante l’adolescenza, il cervello subisce importanti cambiamenti che influenzano la capacità di comprendere le emozioni complesse e di assumere la prospettiva altrui. Si presterà attenzione alle esperienze sociali, ossia le interazioni positive con familiari, educatori e coetanei che favoriscono lo sviluppo dell’empatia. Al contrario, esperienze di bullismo o esclusione sociale possono ostacolarla, così come un uso eccessivo di social media e videogiochi a contenuto violento.
Sarà inoltre presente in loco un ambulatorio con uno psicologo di base a disposizione dei ragazzi che sarà attivo tutti i giorni, dalle 16 alle 20, curato dalle psicologhe del distretto sanitario n. 68 di Giffoni.
Il Festiva ha promosso inoltre un’indagine sociale sul disagio giovanile a cui ha dato nome “Che emozioni, il Giffoni!”. Questa indagine esplora la regolazione emotiva e la soddisfazione nella propria qualità di vita negli adolescenti utilizzando due scale psicometriche: la Difficulties in Emotion Regulation Scale (DERS) e la Satisfaction with Life Scale (SWLS). La DERS viene impiegata per valutare le difficoltà nella regolazione delle emozioni, suddividendo l’analisi in sei dimensioni chiave: consapevolezza emotiva, chiarezza emotiva, accettazione emotiva, strategie di regolazione, impulsi e obiettivi. La SWLS misura la soddisfazione generale nella vita piuttosto che domini specifici come salute o finanze, permettendo ai rispondenti di pesare queste aree a loro discrezione. Il campione per questa indagine comprenderà ragazzi e ragazze a partire dai 13 anni in su, partecipanti come giurati al Giffoni Film Festival. I partecipanti saranno divisi in gruppi omogenei per età per facilitare l’analisi comparativa tra le diverse fasce d’età. Ogni partecipante completerà entrambe le scale proposte, all’inizio e alla fine del Giffoni Film Festival, in modo anonimo, indicando solo età, sesso, paese di origine e livello di istruzione. I risultati dell’indagine mirano a identificare le aree di vulnerabilità nella gestione emotiva. L’analisi dei dati fornirà una migliore comprensione del grado di disregolazione emotiva e di come l’esperienza al Giffoni Film Festival influenzi questa area e la qualità della vita dei giurati. In conclusione, l’indagine fornirà una base empirica per sviluppare interventi mirati e strategie di prevenzione per migliorare il benessere emotivo e psicologico degli adolescenti.
Il 23 luglio alle 20:00 avrà luogo il “Food Talk GFF”, un dibattito i cui interverranno: Massimo Carmando, Direttore Generale Fondazione della Scuola Medica salernitana col tema “Aromi e alimenti vegetali della tradizione per vivere bene”; Enrico Indelli, Presidente Fondazione Scuola Medica Salernitana che parlerà della “Regola Sanitaria Salernitana – Ti sia l’Alimento Farmaco”; Giulio Corrivetti, Vice presidente della fondazione “Ebris European Biomedical Research Institute of Salerno” e direttore del Dipartimento di Salute Mentale ASL Salerno che relazionerà sui “Disturbi del comportamento alimentare”. Seguirà la presentazione del libro “La povertà vitale. Disuguaglianze e salute mentale” di Alberto Siracusano e Michele Ribolsi.
Il 24 luglio, alle ore 19:00, i pazienti del Sert di Salerno ospiti di comunità terapeutiche
assisteranno alla proiezione di un corto sul revenge porn e la dipendenza affettiva in
collaborazione con l’Associazione Nazionale Magistrati e la Polizia Postale.
Il 27 luglio, nella Sezione Giffoni Sport, Antica Ramiera, dalle 11.00 alle 13.00, si terrà la masterclass dal titolo “Lo sport come strumento per la salvaguardia della salute mentale dei giovani”. A parlare saranno Beniamino Quintieri, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo; Alberto Siracusano, Coordinatore del Tavolo tecnico ministeriale per la salute mentale; Michele Sciscioli, Capo dipartimento per le politiche giovanili e Giulio Corrivetti, Direttore Dipartimento Salute Mentale dell’ASL Salerno.
In aggiunta alle attività messe in campo dal Dipartimento di Salute Mentale sarà attivato lo sportello “Amico Trapianti”, uno sportello di sensibilizzazione alla donazione degli organi, che sarà aperto tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30 nei giorni 24, 25 e 26 luglio.