Tra le dolci colline di Altavilla Silentina, è stato celebrato il 104° compleanno di nonna Rosaria, una donna il cui percorso di vita, caratterizzato da sacrifici, amore per la terra e dedizione alla famiglia, è diventato un simbolo per l’intera comunità.
Nata nel 1920, Rosaria ha attraversato un secolo di storia, segnato da guerre e profondi cambiamenti, rimanendo sempre legata al lavoro nei campi insieme al marito Armido. I due hanno cresciuto tre figli, ma la prematura scomparsa di uno di loro ha lasciato un profondo vuoto nella loro vita. Nonostante ciò, Rosaria non ha mai smesso di prendersi cura della sua famiglia, riversando tutto il suo affetto sui due figli rimasti e, successivamente, sui sette nipoti e dieci pronipoti, che oggi rappresentano il suo orgoglio e la sua ragione di vita. Sempre sostenuta con amore dalla nuora Maria, Rosaria vive circondata dall’affetto della sua numerosa famiglia.
Durante la celebrazione, la nipote maggiore, Laura, ha condiviso un ricordo toccante: “Nonna ci ha insegnato il valore del lavoro e della natura. Ci svegliava all’alba per andare nei campi, facendoci comprendere quanto fosse importante rispettare e dedicarsi alla terra”. La festa per il suo compleanno è stata caratterizzata da un’atmosfera calorosa e familiare, con un pranzo abbondante che ha riunito figli, nipoti, pronipoti e amici, tutti desiderosi di onorare questa donna straordinaria.
Nel corso del pranzo, Rosaria ha alzato il calice e, con un sorriso fiero e sereno, ha brindato: “Alla famiglia e alla terra che ci ha dato tanto”. Queste parole, semplici ma cariche di significato, racchiudono la sua filosofia di vita: gratitudine, amore per le proprie radici e il desiderio di vedere la propria famiglia fiorire.
Con i suoi 104 anni, nonna Rosaria rimane un esempio di forza e resilienza, un simbolo di come il lavoro, il sacrificio e l’amore per la terra possano rendere la vita piena e significativa.