Il Comune di Vietri di Potenza, ha avuto ancora una volta ragione sulla gestione della Cava “Pedali” che, da diversi anni anche a seguito di una serie di procedimenti civili, in più gradi di giudizio, è ritornata in possesso e in gestione dell’Ente Comune.
La richiesta della cittadina lucano era quella di accertare l’inadempimento contrattuale della Ditta che gestiva la cava e condannarla al pagamento di 200 mila euro, cioè di quanto dovuto per l’attività svolta dal 2009 al 2013.
A seguito di una serie di udienze del procedimento civile, durato dieci anni, il Tribunale Civile di Potenza all’esame degli atti e delle risultanze istruttorie, ha ritenuto che la domanda principale del Comune sia fondata e meritevole di accoglimento. Proprio lo scorso 7 ottobre, il Tribunale, ha emesso una nuova sentenza, condannando l’azienda che gestiva la cava a pagare al Comune di Vietri di Potenza la somma di 200 mila euro, oltre al pagamento delle spese legali, oltre 10 mila euro.
Si tratta di ulteriori e importanti somme che il Comune lucano recupera dalla Cava Pedali, oltre ai proventi già ricavati dalla vendita del materiale depositato all’interno della cava, circa 750 mila euro, che l’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Christian Giordano, è riuscita a recuperare.