Stanno prendendo sempre più piede, in Italia, i festeggiamenti per Halloween, la festa di origine celtica associata al macabro, all’orrore e al soprannaturale, osservata in diversi paesi il 31 ottobre, vigilia della festa di Ognissanti. Molti sono gli eventi, sia pubblici che privati, organizzati anche nel Vallo di Diano per dare la possibilità ai più piccoli di allinearsi ai festeggiamenti che si tengono nel resto del mondo. Ad esempio, a Polla la Biblioteca Comunale “Prof. Vincenzo Curcio” ha organizzato per la serata del 31 ottobre, con inizio alle18:00, un “Halloween Party in Biblioteca”. Tutti i bambini sono invitati a partecipare a una caccia al tesoro in quella che il loro volantino della manifestazione indica come una “biblioteca maledetta”. Bambini e bambine sono invitati a indossare i costumi più terrificanti che hanno e a giocare con gli animatori presenti ballando anche la “danza degli zombie”. L’ingresso all’evento è gratuito.


Dall’altra parte, però, c’è chi si oppone a questa festività di origine pagana come i monaci che gestiscono il convento di San Francesco di Padula. I religiosi cattolici vogliono mettere l’accento sul fatto che il 1° novembre sia un giorno dedicato alla celebrazione di tutti i santi e vogliono che anche i più piccoli se ne ricordino. Il convento di Padula ha infatti organizzato, in pieno spirito di contrapposizione a Halloween, una festa in cui i bambini sono chiamati a travestirsi da angeli o da santi, nel pieno stile dei dettami del Cristianesimo che vuole il giorno come ricorrenza da dedicare al ricordo di uomini e donne che si sono distinti per la loro fede in Cristo. La festa verrà celebrata presso il convento stesso il 1° novembre a partire dalle 17:00. Il tema della festa è “per te che faccia ha la bontà? Raccontacelo con un travestimento.” Anche in questo caso l’ingresso alla manifestazione è gratuita.